Una nuova casa per crescere: inaugurata la sede TECAM Equipment
Venerdì 23 maggio 2025, TECAM ha tagliato ufficialmente il nastro della nuova sede dedicata alla divisione Equipment, costruita accanto alla storica officina TECAM Service, in Via XXV Aprile 50/c a Ossona(MI).
Una giornata speciale, che ha visto la partecipazione di clienti, fornitori, collaboratori e rappresentanti istituzionali, uniti per celebrare un passo importante nella crescita dell’azienda.
L’evento si è aperto alle ore 10 con l’accoglienza dei partecipanti e un primo momento conviviale. A seguire, il presentatore ha introdotto la mattinata, lasciando spazio all’intervista a Valerio Manfredi, CEO di TECAM e figlio del fondatore Antonio Manfredi.
“Questa sede è il risultato di un investimento concreto sulla nostra capacità di innovare, mantenendo salde le nostre radici. Un nuovo spazio, nuove sfide, ma sempre con lo stesso obiettivo: essere vicini a chi lavora ogni giorno sul campo” ha detto Manfredi.
Durante il convegno, hanno preso la parola anche il sindaco di Ossona Giovanni Venegoni e il Senatore Massimo Garavaglia, sottolineando il legame tra TECAM e il territorio.
“Quando un’azienda del territorio cresce, è tutto il tessuto locale a beneficiarne. Complimenti a TECAM per questa nuova apertura che valorizza competenze, lavoro e visione” ha affermato Giovanni Venegoni, sindaco di Ossona.
“L’imprenditorialità lombarda si misura nei fatti. Qui c’è un’azienda che ha saputo unire tradizione e specializzazione, con un occhio sempre attento alle nuove esigenze del mercato.” ha aggiunto invece il Senatore Massimo Garavaglia.
A rendere ancora più significativa la giornata, la premiazione di Nunzio, storico collaboratore che dopo 25 anni di lavoro in TECAM va in pensione. Il sindaco e il senatore hanno consegnato una targa celebrativa tra gli applausi di tutti i presenti.
Poi il momento più atteso: il taglio del nastro, che ha sancito l’apertura ufficiale della sede TECAM Equipment. A seguire, musica, catering all’aperto e tour personalizzati alla scoperta del nuovo stabilimento.
La nuova sede nasce come investimento nella ricerca, progettazione e innovazione per la divisione Equipment, che oggi affianca la divisione Service nella proposta di soluzioni per la raccolta e la gestione dei rifiuti urbani.
Grazie a chi ha partecipato e a chi ogni giorno sceglie di lavorare con noi.
Case history: il piatto di espulsione torna come nuovo
Riparare invece di sostituire: è questa la filosofia che seguiamo quando un’attrezzatura danneggiata può ancora offrire anni di servizio. È il caso di questo compattatore, arrivato nella nostra officina con il piatto di espulsione in condizioni critiche. Con un intervento mirato, siamo riusciti a riportarlo in piena efficienza senza ricorrere alla completa sostituzione del componente
Il problema
Un compattatore è arrivato nella nostra officina con il piatto di espulsione gravemente danneggiato. Le rotture estese e le deformazioni della carpenteria compromettevano il corretto funzionamento del sistema, rendendo impossibile il normale ciclo di raccolta e scarico dei rifiuti.
La soluzione
Per riportare l’attrezzatura in condizioni ottimali, abbiamo eseguito un intervento in più fasi:
Smontaggio completo del piatto di espulsione dal cassone del compattatore.
Riparazione e ricostruzione“a banco” della parte danneggiata.
Rimozione delle parti compromesse tramite taglio e molatura della carpenteria rotta.
Preparazione e taglio dei nuovi materiali necessari per il rifacimento.
Ricostruzione completa della carpenteria del piatto, ripristinando la sua struttura originaria.
Il risultato
Grazie a questo intervento accurato e mirato, il compattatore è tornato perfettamente operativo. Il cliente ha potuto riprendere il servizio senza dover ricorrere alla sostituzione completa dell’attrezzatura, evitando così costi elevati e lunghi tempi di fermo macchina.
Con interventi mirati e personalizzati, allunghiamo la vita utile dei mezzi e garantiamo ai nostri clienti soluzioni efficienti e convenienti.
Contattaci e scopri come possiamo aiutarti a mantenere la tua flotta sempre in perfetta efficienza.
Forse lo sai già: Tecam Service non si occupa solo di mezzi per la raccolta rifiuti, spazzatrici e attrezzature per l’igiene urbana, anzi: recentemente siamo intervenuti su un mezzo antincendio appartenente a un'azienda di servizi specializzata in sicurezza.
Il problema
Il veicolo era fermo a causa della rottura di una componente meccanica dell'attuatore elettropneumatico, il dispositivo che attiva l'attrezzatura di intervento. Un problema che, se non risolto in tempi rapidi, avrebbe compromesso la piena operatività del mezzo.
La soluzione
Dopo un’attenta analisi del guasto, il nostro team ha individuato il problema e ha ripristinato il corretto funzionamento dell’attuatore elettropneumatico. Questo intervento ha richiesto precisione e attenzione per garantire che ogni componente meccanica tornasse a lavorare in modo efficiente e sicuro.
Il risultato
Grazie all’intervento, il mezzo antincendio è tornato su strada, pronto a svolgere il suo ruolo nella sicurezza antincendio del territorio!
Ogni veicolo urbano è una risorsa preziosa: con la nostra esperienza garantiamo interventi mirati e soluzioni efficaci anche su mezzi speciali e di emergenza.
Scopri come possiamo aiutarti a mantenere in piena efficienza la tua flotta!
Case history: rigenerazione completa del gruppo di compattazione di un mezzo di raccolta rifiuti
Recuperare invece di sostituire: è questa la logica che applichiamo ogni giorno in officina. Quando un mezzo è compromesso dall’usura, valutiamo sempre la possibilità di rigenerarlo per ridurre sprechi, costi e tempi di fermo. È il caso di questo compattatore, arrivato da noi in condizioni critiche.
Il problema
Un camion per la raccolta dei rifiuti è arrivato nella nostra officina con la pala di compattazione in condizioni critiche. L'usura accumulata nel tempo aveva compromesso la struttura e il funzionamento del sistema di compattazione, rendendo il mezzo inefficace e aumentando il rischio di guasti improvvisi. Continuare a operare in queste condizioni avrebbe comportato maggiori tempi di fermo e costi più elevati nel lungo periodo.
La soluzione
Dopo un'attenta analisi, abbiamo deciso di intervenire con una rigenerazione completa. L’intero gruppo di compattazione è stato smontato per permettere un controllo approfondito di ogni componente. Abbiamo ripristinato o sostituito le parti danneggiate, rigenerando la struttura del compattatore e ottimizzando il funzionamento del sistema di compattazione.
Il risultato
Dopo l’intervento, il compattatore è tornato a funzionare come nuovo, garantendo una maggiore efficienza nella raccolta dei rifiuti e riducendo il rischio di guasti futuri. Il cliente ha evitato la spesa e i tempi di fermo legati alla sostituzione dell'intero compattatore, beneficiando di una soluzione più sostenibile ed economica.
Conclusioni
Investire nella rigenerazione equivale ad allungare il ciclo di vita dei mezzi, ottimizzando i costi di gestione e garantendo un servizio di raccolta efficiente e affidabile. Se anche il tuo compattatore mostra segni di usura, contattaci per trovare la soluzione più adatta!
RENTRI: cosa cambia dal 15 dicembre 2024 per la gestione dei rifiuti?
Il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti(RENTRI) diventerà obbligatorio dal 15 dicembre 2024 per molte aziende coinvolte nella gestione dei rifiuti. Questa novità avrà un impatto significativo per enti e imprese produttrici di rifiuti speciali, sia pericolosi che non pericolosi, con più di 50 dipendenti, oltre ad altri soggetti diversi dai produttori iniziali.
Cos’è il RENTRI e perché è importante?
Il RENTRI è stato introdotto per semplificare e digitalizzare la tracciabilità dei rifiuti, migliorando trasparenza ed efficienza. Attraverso questo sistema, sarà possibile monitorare ogni fase della gestione dei rifiuti, riducendo il rischio di errori e garantendo una maggiore conformità normativa.
La scadenza del 15 dicembre riguarda principalmente:
Enti e imprese produttrici iniziali di rifiuti speciali pericolosi.
Produttori di rifiuti non pericolosi con oltre 50 dipendenti.
Altri soggetti coinvolti nella filiera dei rifiuti, diversi dai produttori iniziali.
RENTRI, cosa cambia per le aziende?
L’obbligo di iscrizione e utilizzo del RENTRI comporta alcune nuove responsabilità, tra cui:
L’adeguamento dei processi interni per registrare e monitorare i dati richiesti.
L’invio periodico delle informazioni richieste al sistema RENTRI.
La necessità di formazione per il personale coinvolto.
Questa transizione è un obbligo, ma è anche un’opportunità per ottimizzare la gestione dei rifiuti, migliorare la sostenibilità aziendale e rafforzare la trasparenza nei confronti di clienti e partner.
Tecam: il tuo partner per affrontare il cambiamento
Abbiamo approfondito il tema del RENTRI perché sappiamo quanto sia rilevante per i nostri clienti. Comprendiamo che adeguarsi a questa novità richiede tempo e risorse, ecco perché con Tecam al tuo fianco puoi concentrarti sulla transizione al RENTRI senza pensare alla manutenzione ordinaria e straordinaria. Affidandoti a noi per la manutenzione e la riparazione dei tuoi mezzi, avrai la tranquillità di sapere che i tuoi strumenti di lavoro sono sempre al massimo della loro efficienza.