Riciclaggio, smaltimento rifiuti, sfide energetiche e innovazioni tecnologiche per un futuro più Green! Segui la nostra rassegna trimestrale per scoprire cosa c’è di nuovo nel settore ambiente.
Obbligo di etichettatura degli imballaggi
Dal 1 gennaio 2023 è in vigore l’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi. Questa misura mira a fornire ai consumatori informazioni chiare e trasparenti sull'impatto ambientale dei prodotti che acquistano.
L'etichetta dovrà indicare l'origine dei materiali, la percentuale di riciclo e il grado di biodegradabilità o compostabilità. L'obiettivo è incentivare la produzione e il consumo di prodotti più sostenibili, promuovendo il riciclo e la riduzione dei rifiuti. Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di politiche europee e globali per la transizione verso un'economia circolare e la lotta ai cambiamenti climatici.
Sai come smaltire correttamente la cenere del camino o della stufa a pellet?
Innanzitutto, è importante aspettare che la cenere si raffreddi completamente prima di maneggiarla. Una volta raffreddata, la cenere può essere utilizzata in diversi modi, come fertilizzante naturale per il giardino, per pulire vetri e superfici in metallo, oppure come repellente per parassiti.
Se si decide di smaltirla, la cenere va conferita nei contenitori per rifiuti indifferenziati, evitando di mischiarla con altri tipi di rifiuti. È fondamentale non gettarla nel compost o nella raccolta differenziata, poiché potrebbe compromettere la qualità del riciclo.
Il primo pellet creato con la plastica riciclata proveniente dagli oceani
Legacy Plastic è il primo pellet prodotto dal riciclo della plastica marina. Questa innovativa soluzione è stata sviluppata dall'azienda italo-spagnola Legacy con l'obiettivo di combattere l'inquinamento plastico negli oceani e promuovere l'economia circolare.
Il pellet di plastica marina riciclata può essere utilizzato come materia prima per la produzione di nuovi prodotti, riducendo così la dipendenza dalle risorse vergini. Legacy collabora con pescatori e organizzazioni locali per raccogliere la plastica marina, e il processo di trasformazione avviene in un impianto specializzato in Spagna. L'iniziativa dimostra come sia possibile dare una seconda vita alla plastica, trasformando un problema ambientale in una risorsa sostenibile.